Rapallo Zoagli e Montallegro
Nell'oratorio dei Bianchi a RAPALLO sono gelosamente conservati i crocifissi processionali barocchi, che sfilano lungo le vie della città durante le feste patronali di Luglio in onore della Madonna di Montallegro. Il Santuario di Montallegro a Lei dedicato, il più importante centro di devozione del Tigullio, fu fondato nel 1559 in seguito all'apparizione della Vergine a un Contadino: Chichizola.
Montallegro si può raggiungere con la funivia, in macchina, in autobus, o a piedi, lungo l´antica mulattiera romana. Per gli amanti del trekking è interessante anche l'itinerario a piedi verso San Fruttuoso. Altri sentieri salgono verso l'interno dalle colline affacciate al mare, comprese nel parco del Monte di Portofino e caratterizzate dalla tipica flora mediterranea: ulivi, lecci, ginestre, e più in alto castagni.
Da non perdere, poi, il Museo del pizzo al tombolo, a Villa Tigullio, nella quale è conservata la preziosa raccolta Zennaro.
ZOAGLI sorge in una piccola insenatura che si apre in mezzo alle scogliere tra Chiavari e Rapallo. Era molto conosciuta, già in epoca medievale, per la produzione artigianale di sete e velluti. Durante la seconda guerra mondiale ha dovuto subire numerosi bombardamenti che ne hanno in parte cambiato l'aspetto originario. Due torri di avvistamento chiudono, a est e a ovest, il lungomare scavato nella roccia.
Le due piccole spiagge sono in ciottoli. Giungendo dall'entroterra, si percorre la parte più orientale del parco di Portofino: dal crinale si può imboccare un sentiero che arriva fino al santuario di Montallegro, altrimenti si scende verso il mare tra castagni, acacie, ulivi, ontani e querce, e si attraversano le frazioni collinari di Semorile, San Pietro, Sant'Ambrogio.
L'itinerario detto "dei cinque campanili" tocca tutte le chiese parrocchiali, alcune molto antiche. Nella frazione di Sant'Ambrogio ha vissuto lo scrittore americano Ezra Pound, e non molto distante, sulla strada verso Chiavari, è visibile il castello in stile liberty di un altro scrittore di fama internazionale, Sem Benelli, costruito nel 1900 dopo il successo della sua opera teatrale "La cena delle beffe".Tra Rapallo e Zoagli, inoltre, si affaccia sulla strada il "villino" in cui visse per molti anni lo scrittore ed illustratore inglese Max Berbaum.